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Nuova Defim-Orsogril (Gruppo Feralpi), esercizio 2012 in tenuta
Anzano del Parco (Co), 28 giugno 2013. Nuova Defim-Orsogril archivia il 2012 con un leggero utile dopo aver rilevato Orsogril nel luglio 2012 mediante affitto di ramo d'azienda. Dopo tre anni di progressivo consolidamento di Nuova Defim sui mercati e sotto il profilo economico, l'operazione ha dato vita all'unica società in Europa che produce reti, recinzioni e cancellate sia in filo metallico sia in grigliato d'acciaio: un primato che ha consentito di affrontare al meglio il generalizzato calo della domanda nazionale nel mercato dell'edilizia.
Il range produttivo di Orsogril ha completato l'offerta in segmenti di mercato, quali i magazzini siderurgici, nei quali Nuova Defim sta aumentando la propria penetrazione commerciale.
I risultati positivi hanno portato Nuova Defim, una volta scaduto l'affitto del ramo d'azienda di Orsogril, a procedere con l'acquisto definitivo siglato lo scorso 24 maggio.
I numeri.Il 2012 si è chiuso con un valore della produzione di 21,767 milioni di euro contro i 20,617 milioni dell'anno precedente e costi di produzione per 21,664 milioni di euro (20,104 milioni nel 2011). I ricavi delle vendite sono incrementati del 5% passando dai 18,751 milioni del 2011 ai 19,684 milioni del 2012. Fra i costi di produzione si segnalano i costi per le materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci, passati da 13,435 a 14,207 milioni di euro (+5,7%), i costi per i servizi per 4,297 milioni (+38,7%), i costi per il personale pari a 2,453 milioni di euro, in crescita del 15,8% rispetto ai 2,118 milioni del 2011.
Tutti i costi sono aumentati per effetto delle nuove produzioni e dell'acquisto iniziale del magazzino di Orsogril. In particolare, il costo del personale è aumentato perch l'azienda ha incrementato progressivamente il numero di persone nel corso dell'esercizio sia per le maggiori produzioni di Nuova Defim sia per le nuove produzioni di Orsogril.
Dopo aver spesato ammortamenti per 778 mila euro (erano 754 mila nel 2011) la differenza tra valore e costi della produzione è stata di 103.368 euro contro i 513.861 euro dell'esercizio 2011 e risente di un ambito competitivo sicuramente più difficile.
Il cash-flow è stato di 794.998 euro rispetto ai 1.179.805 euro del 2011.
Il 2012 si è chiuso con un risultato di esercizio dopo le imposte di 16.249 euro a fronte dei 424.991 del 2011. Su tale risultato, pur se positivo, hanno inciso in misura determinante i costi di riavvio delle attività di Orsogril, attività che si sono estese anche al 2013.
Nel 2012 sono stati prodotti 4,4 milioni di pannelli di rete l'anno, pari a 450 Km di recinzioni, e sono state utilizzate più di 20.000 tonnellate di acciaio.
Gli investimenti. Nel corso dell'esercizio 2012, la società ha profuso investimenti per la riduzione dell'impatto ambientale e per l'aumento della sicurezza sul lavoro.
In particolare, sotto il profilo ambientale sono stati avviati interventi per ridurre i consumi energetici nelle centraline idrauliche.
Sotto il versante della sicurezza, nel 2012 l'indice di frequenza degli infortuni è stato pari a zero contro lo 0,37% del 2011. Per mantenere azzerato il tasso di incidenza degli infortuni anche dopo l'acquisizione di Orsogril, sono stati avviati interventi necessari alla messa a norma degli impianti rilevati dalla precedente proprietà.
Inoltre, per confermare l'alto livello delle professionalità dei dipendenti, nel 2012 sono state erogate 718 ore di formazione contro le 475 del 2011.
L'occupazione. Pur in un contesto di debolezza dei mercati, la società ha preservato le professionalità integrandole con delle nuove. Il numero del personale è, infatti, notevolmente incrementato sia per effetto delle maggiori produzioni di Nuova Defim sia per effetto del personale che lavora nella nuova divisione Orsogril. Al 31 dicembre 2012, Nuova Defim impiegava 62 dipendenti contro i 44 dell'anno precedente.
E' stato completato nel mese di giugno il piano di assunzioni, nel numero di 20, come previsto dall'accordo con le sigle sindacali avvenuto a margine dell'acquisizione di Orsogril.
Il commento. «I risultati ottenuti - commenta Alberto Messaggi, amministratore delegato di Nuova Defim-Orsogril – confermano la volontà della società di andare oltre il consolidamento del mercato presidiato, cercando di affrontare un contesto difficile con nuovi investimenti. In questa direzione, l'acquisizione di Orsogril sarà ancora più strategica grazie anche alla forza di un marchio che ha fatto la storia dei grigliati in acciaio dentro e fuori dall'Italia». «Stiamo lavorando sulle principali piazze internazionali – aggiunge - per trovare nuovi sbocchi commerciali, facendo sempre perno su un assetto tecnico-produttivo che ha nel Made in Italy una garanzia di qualità e design».
Così il 2013. Il primo semestre dell'anno è stato caratterizzato da un ulteriore appesantimento della crisi nell'edilizia che ha interessato anche i mercati su cui è attiva la società. Tuttavia, Nuova Defim si è caratterizzata fortemente su alcune produzioni trainanti in mercati esteri, dunque meno soggetti alla crisi del settore edile, come quelle destinate alla zootecnica all'impiantistica industriale e alle applicazioni specifiche.
Per sostenere la competitività tanto a livello tanto nazionale quanto internazionale, la nuova struttura aziendale - forte di Orsogril - permette di innalzare ulteriormente i livelli di servizio ai clienti con la maggior capacità di competere internazionalmente e di fornire soluzioni integrate alle necessità del cliente finale.
Un nuovo investimento. E' stata avviata la fase propedeutica al trasferimento degli impianti dello stabilimento di Alzate Brianza presso il sito di Anzano del Parco dove hanno da poco avuto inizio i lavori per la realizzazione di una nuova struttura di 11.000 metri quadrati.
«Il sostanziale raddoppio dello stabilimento di Anzano del Parco, che diventerà l'unico stabilimento produttivo (lo stabilimento di Alzate è attualmente in affitto), è finalizzato – ha spiegato Luciano Benini amministratore di Nuova Defim-Orsogril - all'ottimizzazione produttiva e logistica per la ricerca della massima competitività».
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa Nuova Defim Orsogril
Marco Taesi
mail.comunicazione@defim.com