MACS in scena a Milano per “Eccellenza per la sicurezza”

Domotica, trasformazione digitale, impresa 4.0: sono tutti termini che appartengono alla nostra quotidianità dietro ai quali c’è un mondo fatto di innovazione, di volontà di trovare soluzioni nuove anche a “problemi” che non passano mai di moda. Tra questi, il tema della sicurezza, che resta una questione prioritaria nel pubblico così come nel privato. E proprio di sicurezza si è parlato a Milano lo scorso 8 novembre durante il workshop “Le eccellenze per la sicurezza” al quale ha partecipato anche Nuova Defim Orsogril. Professionisti e installatori provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento per discutere sui temi legati alla sicurezza e conoscere le nuove tecnologie al servizio di chi fa della sicurezza il proprio business.

Sul palco, tra i relatori, Tiziano Gatti (coordinatore commerciale di Nuova Defim Orsogril) che ha presentato una risposta “eccellente”, come imponeva il convengo: la soluzione MACS.

«In Nuova Defim Orsogril – ha spiegato Gatti - ci siamo dati un obiettivo ambizioso: portare la trasformazione digitale, l’intelligenza artificiale, in un settore che molti credevano maturo come quello delle recinzioni che, invece, maturo non è. Oggi, ogni oggetto, anche il più semplice, può essere ripensato in chiave 4.0 ampliando l’orizzonte. La stessa cosa vale per le recinzioni, che abbiamo voluto considerare non più solo come un fattore delimitativo di protezione fisica, ma anche come dispositivo intelligente che protegge in modo discreto, ma efficace, e che comunica con i dispositivi di allarme».

Sicurezza, quindi, vuol dire capacità di innovare e di far sistema. In altre parole, serve anche la “contaminazione” tra business diversi, visioni differenti ma complementari.

Così è stato con TSec (era presente sul palco l'AD, Giordano Turati), il partner tecnologico con cui è stato sviluppato il sistema Macs. 

«Poiché la sicurezza, se non è eccellente, non è sicurezza, abbiamo cercato – ha ricordato Gatti - un partner di altissimo livello che ci affiancasse in questa sfida. Lo abbiamo trovato in TSec. Abbiamo unito le nostre esperienze che provenivano da mondi lontani ma con un obiettivo condiviso. Oggi possiamo proporre al mercato il sistema MACS che unisce la forza dell’acciaio e l’elettronica evoluta».